La pratica e la ricerca artistica trovano esito nel compimento di azioni all’interno di uno spazio, poi rimesse in forma attraverso mezzi quali la fotografia, il suono e il video. Normalmente, il linguaggio, sia in forma orale che scritta è una dimensione di sperimentazione, utile a creare parole, testi, voci. Soprattutto in questo senso, la pratica della lettura è spesso un monito per me, per dare adito a voci che non esistono e che la scrittura ha inventato. Da sempre, è presente un legame con il mezzo del libro, quando in veste di lettrice, molte azioni di interpretazione diventano veri atti di ideazione personale.
La scrittura è in costante esercizio anche per approfondire il lavoro di altri artisti, scrivere testi per giornali e riviste d’arte è un mezzo di speculazione mentale e verbale, per investigare forme di pensare. Le ultime esperienze professionali e di produzione artistica sono legate all’aspetto sonoro, conseguenti ad una serie di lavori radiofonici fatti negli ultimi anni.